Molto più che un semplice nome
Questa guida è un po’ più “soft” rispetto alle altre che compongono la serie dedicata a coloro che vogliono lanciarsi nell’avventura della creazione di una nuova squadra, e soprattutto calarsi nel ruolo di Team Manager / fondatori della stessa. Certo, ne siamo consapevoli: con tutte le procedure da fare per creare una squadra, tutti gli obblighi etc.. la scelta del nome sembra quasi una semplice pratica creativa da sbrigare, quasi un vezzo.
Ma c’è molto di più: come si può pensare il nome della squadra in modo efficace, per far si che non sia semplicemente un nome qualunque, ma che sia realmente un portatore di Valore? Scopriamolo di seguito.
Su cosa influisce il nome della squadra?
Potrà sembrarti strano, ma il nome della squadra influisce su molteplici aspetti, sia valoriali che morali, identitari, e pertanto, di conseguenza, anche aspetti gestionali della tua futura squadra stessa. Alcuni sono più evidenti, altri in realtà lavorano “sottotraccia”, producendo gli effetti quando la squadra è matura o, in caso negativo, è “ormai troppo tardi”.
Appartenenza e democraticità interna
Innanzitutto, ricorda che la vostra squadra, che presto sarà la vostra Associazione sportiva, è un gruppo di persone. Come abbiamo già visto nella guida “Aprire una squadra di floball: una sfida difficile?“, uno dei motivi per cui vale la pena di aprire una squadra è per costruire qualcosa insieme, appartenere a qualcosa di grande, o se piccolo.. beh moralmente grandioso. Chiunque di noi apprezza non sentirsi solo, e spesso ciò che ci unisce è un “nome”, un qualcosa che genera “senso di appartenenza“. Per questo, la scelta del nome della squadra è fondamentale perché darà subito idea del gruppo, dell’appartenenza, ed anche della coesione e “democraticità” all’interno della stessa.
Identità, Morale e condotta interna
Molto spesso ci riferiamo negli altri sport a frasi come “onorare la maglia”, “amare la maglia”: questa sinéddoche (figura retorica che indica “una parte per il tutto”, o “una materia per la cosa”) sta ad indicare come tifosi, ma sopratutto giocatori e membri della squadra, si identifichino nella sua maglia rappresentativa che col tempo inizia ad “assorbire” valori etici, morali e sportivi, tali da definire un “canone di valori e comportamento” che contraddistingue chiunque ne sia parte ed ispiri chiunque si approcci a divenirne tale, come supporter o come giocatore/trice. Parimenti succede per il nome della squadra, che è a tutti gli effetti un “brand”, un marchio di riconoscimento. Col tempo, il nome sarà la parola con cui tutti riconosceranno chi siete, cosa fate, e soprattutto come lo fate, con che animo; sarà un po’ come il “nome della vostra famiglia” sportiva.
Inoltre, il nome prosegue nella sua funzione ispiratrice, convogliando con sé valori estrinseci, associati alla parola stessa: un nome ispirato ad animali forti e coraggiosi ispirerà quindi coraggio, la voglia di andare avanti, etc. Nomi ricordanti tratti salienti della propria città, ricorderanno invece l’attaccamento alla città stessa ed alla sua gente, e così via. Questo, potrebbe essere un’ancora di salvezza nei momenti più difficili sul campo e fuori, per ricordare a voi stessi chi siete e chi sarete stati fino a quel momento, quali sono i vostri obiettivi e le vostre ambizioni, per non perdere mai la strada verso il divertimento e/o il successo.
Affidabilità verso terzi
Il nome è anche il vostro “biglietto da visita”: sarà la prima cosa che direte di voi agli altri, soprattutto a potenziali nuovi giocatori e giocatrici, a genitori che potrebbero portare i figli a giocare con voi, alle istituzioni: sareste propensi a fidarvi di una squadra che si chiamasse “i Truffaldini Improvvisati di Ponte Napoleone” (n.b.: località non esistente, per non far arrabbiare nessuno) ? Beh, siamo proprio sicuri di no. Allo stesso modo, quindi, potete ben comprendere che scuole, sindaci, assessori, genitori,.. si aspettino da voi un gruppo di persone serie, ed il nome gioca un ruolo importante nella questione. Ovvio, la sostanza è e sempre sarà contenuta in ciò che fate, non c’è dubbio; ma comunque, è importante mostrarsi da subito affidabili, anche perché un nome che non suoni stupido o volgare dimostrerà che avrete considerato e lavorato seriamente anche su quest’aspetto.
Un “brand” a tutti gli effetti
Tutte le questioni di cui sopra, non sono altro che il riflesso di alcuni dei criteri di base con cui, solitamente, si crea un “brand”, ovvero un marchio commerciale. E per quanto non venderete presumibilmente alcun prodotto per gran parte della vostra vita sportiva, è così che dovreste intendere il nome della vostra squadra: come un brand.
Peraltro, il nome della vostra squadra coinvolgerà magari anche la creazione del logo, o di materiali comunicativi,o merchandising etc.. quindi, è sempre meglio tenere conto che nomi troppo lunghi o astrusi possono complicare questo processo: meglio evitare quindi panegirici o nomi troppo autoreferenziali che dall’esterno potrebbero essere fraintesi o difficili da leggere.
Inoltre, proprio come ogni brand, il nome della squadra ha effetti anche sulla propensione ad unirsi: proprio per la fiducia di cui sopra, il nome della squadra è preferibile sia appetibile, che invogli a farne parte.
Quale è il nome giusto per una squadra?
Dopo questa disamina degli aspetti maggiori su cui potrebbe incidere la scelta del nome della squadra, proprio come un brand, viene quindi da chiedersi: qual è il nome giusto per la nostra squadra?
In realtà non c’è “IL” nome giusto: ogni squadra ha la sua combinazione “alchemica”. Si tratta di saper bilanciare tutti gli aspetti citati sopra, innanzitutto. Ma ancor più importante, il nome squadra deve essere veramente vostro: dovrete sentirvelo addosso per sempre, perché se la squadra avrà un futuro, continuerà per tutta la vostra carriera sportiva, ed anche oltre, con le nuove generazioni di giocatori e giocatrici, nonché nei vostri ricordi per tutta la vita. Dovete quindi sentirlo come una seconda pelle, e non deve pesarvi/annoiarvi mai.
Potremmo riassumere che un buon nome per una squadra dovrebbe essere rappresentativo, breve, comprensibile, non volgare, e coinvolgente. Sembra difficile ma ogni gruppo ha il suo nome che si manifesta, prima o poi. Basti pensare ad esempio all’ “Arsenal”, squadra calcistica di Londra, ed i suoi membri chiamati “Gunners”, e tanti altri esempi in tutti gli sport.
Come scegliere il nome della squadra?
Il processo di scelta del nome è una delle fasi più divertenti quando si crea una squadra. Eppure, molto spesso capita che si riveli più difficile del previsto! Alle volte invece è semplicissimo, perché ereditato da un soprannome storico del gruppo iniziale di amici, o perché viene da sé, come se fosse sempre stato tatuato nel cuore di tutti i suoi membri.
Ma se così non fosse, consigliamo una delle tante possibili procedure per trovare il nome giusto della vostra squadra: prendetelo come un aiuto, ma non come la bibbia delle procedure, ognuno è libero di seguire il metodo che ritiene più fondato!
scegliete ciascuno dei membri da 2 a 5 proposte di nome, senza svelarle inizialmente per non condizionare gli altri membri. Dopodiché condividetele per stilare una “classifica”, basata su tre voti differenti: Appeal, “Suono” (se suona bene o meno) ed “Autorevolezza”, più un eventuale giudizio di “bellezza” (molto soggettivo, … quindi non dategli troppo peso relativo…). Ogni membro potrebbe dare un voto per ciascuna dimensione su tutti i nomi in gara: il punteggio finale servirà quindi a definire le 3/5 proposte che saranno le candidate finali. Di queste candidate finali, ciascun “autore” potrebbe dare una sorta di “endorsement” spiegandone il perché ed i valori, ed alla fine potreste decidere tutti/e assieme di comune accordo o con una votazione finale per eleggere la proposta vincitrice 🙂
Ci sono squadre invece in cui il nome è frutto di un dibattito continuativo cui si giunge alla fine per tentativi ad un comune accordo generale.. le strade sono tante, e val la pena considerarle tutte per scegliere quella più adatta alla tua squadra.
Il nome di una squadra Floball
Ci sono alcuni sport ed alcune leghe, sia in Italia che all’estero, che utilizzano alcuni criteri o regole base per la formulazione dei nomi, al fine di rendere più omogeneo e comprensibile il panorama delle squadre. Questo è il caso anche di Floball Italia: nel floball, infatti, i nomi di squadra sono genericamente definiti come “Franchise” + “Toponimo”. Avrai sicuramente notato infatti i nomi delle squadre della nostra Prima Divisione, ad esempio HitDogs Torino, Leoni Firenze, Bombarda Brixia, e così via! Le combinazioni che potrai inventare sono innumerevoli, e sta a te ed ai tuoi compagni e compagne di squadra dare sfogo alla vostra creatività 🙂
E’ l’ora quindi di usare la fantasia, ed immaginarvi chi e come sarete una volta nata la squadra: come dovremo chiamarvi all’altoparlante, mentre entrerete correndo in campo? 🙂
Ti aiutiamo a creare la tua squadra
Tutto chiaro! Adesso sei pronto/a ad aprire la tua squadra… ma hai bisogno di aiuto?
Non preoccuparti: in floball italia siamo a disposizione per supportarti e consigliarti gratuitamente nelle fasi di costruzione della squadra: se hai bisogno di un consiglio o qualche spiegazione, scrivici a espansione@floball.it.
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Un pensiero su “[Guida] Segliere il nome: il DNA della squadra!”
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