L’ultimo Match della stagione 2018/19, vede i Bombarda giocare per la maglia contro gli Hit Dogs già sicuri del titolo dopo la vittoria in Gara 1 e Gara 2.

Esordio roboante dei Bombarda che buttano tutto l’orgoglio sul campo, nonostante sia evidente che il peso della sconfitta e della perdita del titolo abbiano il peso, e ciò si vede soprattutto in qualche errore di gioco che però non inficia l’efficacia della loro azione. Di fronte agli Hit Dogs forse già con la testa alle celebrazioni, la determinazione e tecnica dei Bombarda si impone nel loro migliore parziale di tutta la serie Finale, forse anche grazie comunque ad una minore pressione percepita dai giocatori meno esperti della rosa: il parziale del 1° tempo è 12-5 per i Bombarda: mai successo in tutta la stagione, e ciò lascia intendere che i Bombarda ci sia un roseo futuro davanti, essendo stati gli unici, dopo i Leoni qualche anno addietro, a sapersi portare in vantaggio su Torino in almeno un parziale.

Il 2° tempo vede però la riscossa dei torinesi, che da -nuovamente-Campioni d’Italia non ci stanno a chiudere la stagione più prolifica di sempre con una brutta figura: i Bombarda ormai esausti dopo aver dato tutto, cedono di schianto subendo la bellezza di 17 punti (xxxx la sequenza più alta), e, guidati dalla fanfara del proprio capitano e Playmaker Giacomo Giordano, ribaltano sul finale di gara verso il risultato conclusivo di 22-16 per gli Hit Dogs. Si conclude così la serie Finale, e tutti i giocatori d entrambe le squadre corrono ad abbracciarsi reciprocamente per festeggiare la bellissima giornata di sport e la sfida agonistica che ha posto Torino nuovamente in cima al Floball, ma ha anche regalato grandi momenti di floball al pubblico ed ai giocatori stessi.

Si gioca il Match cruciale dell’intera stagione e nell’immediato della Serie Finale 2019. In campo, i Campioni in carica degli Hit Dogs, già in vantaggio di 1-0 sulla serie, ed i Bombarda Brescia alla caccia del pareggio.

Il match inizia subito scoppiettante, con i Bombarda che imprimono subito una sferzata di agonismo spingendo sull’acceleratore: l’opera incessante di pressione del loro Playmaker, Nick Cerri detto “Pix”, si sente e gli Hit Dogs si trovano sotto già di 3 goal (4-1) dopo pochi minuti. Il primo quarto vede poi il risveglio di orgoglio sul finale dei segugi Torinesi che con Gibin ed Evangelista in attacco (coppia molto efficace) riescono a rifarsi sotto ma senza pareggiare, arrivando al primo break sul 6-5 per i Bombarda.

Il secondo quarto però vede salire in cattedra una delle sorprese più liete del torneo, ovvero Giordano Valerio degli Hit Dogs, che iniziando a spingere da ottimo opposto sulle fasce segna e libera spazi per lo spietato Gibin: in due segnano 6 delle 8 mete torinesi del parziale, spezzando in due la difesa brixiana prima della pausa, portando in vantaggio la propria squadra con un parziale di 13-10 per gli Hit Dogs.

Il match si riapre con il tridente devastante Garzaro-Gibin-Giordiano (“G3?”:) ) che schianta definitivamente l’animo dei bresciani: la grande velocità delle loro manovre, con Gibin e Giordano abili a sfruttare tutti gli spazi, e Garzaro assieme a Luca Ambrosino a servire assist preziosi, mette K.O la difesa dei Bombarda nonostante la grandissima prestazione tutta cuore e fisico dei due difensori Belotti e Bianchetti: quel che manca forse è la lucidità nelle marcature ma soprattutto nella fase di rilancio dell’azione, dove a turno Bertoldi e Girolami spesso soli non ricevono sufficienti palle da convertire in punto; Bertoldi, soprattutto, si sacrifica avanti e dietro spendendo veramente tutto sé stesso portando a casa anche 4 punti, ma non è abbastanza per la sua squadra che peraltro soffre un Alessandri mai realmente in partita a differenza dei suoi precedenti nei tornei passati. Il parziale fondamentale per la stagione si chiude così con un punteggio 14-4, che quindi porta, al momento, gli Hit Dogs in testa per 27-14.

Il divario è troppo grande ormai per i Bombarda, che nonostante tutto tengono duro e mantengono la stessa media di marcature anche nell’ultimo quarto; Giordano continua ad essere una continua spina nel fianco e, servito sempre magistralmente dai compagni, colpisce ed affonda definitivamente in contropiede i guerrieri dei Bombarda, mentre Gibin, oltre a portare via preziosamente gli avversari, non rinuncia a marcare con una certa continuità: segnando 12 punti contro 5 nell’ultimo quarto, gli Hit Dogs fissano un il finale di 39-19, portando la serie sul 2-0 e laureandosi, per la seconda volta consecutiva, Campioni d’Italia Floball!

Il Match inaugurale parte subito acceso: tanta è la voglia di entrambe le squadre di imporre subito il vantaggio nella serie, che l’agonismo si sente tangibile sul campo di gioco, nella partita arbitrata dall’arbitro M.Biasion. i Bombarda giocano tutto cuore, cercando di far girare il più possibile la palla per farla arrivare alla punta di riferimento, M.Bertoldi che gioca in tandem d’attacco con il prolifico Emanuele Alessandri, ma con Gibin dall’altro lato è difficile evitare le inforcate dei torinesi.

Cresce la tensione in campo, soprattutto nell’acceso confronto tra Alessandri ed Luca Ambrosino, che vede più volte l’arbitro Biasion richiamare i due sia per i contatti abbastanza accesi che per alcuni momenti di proteste. Il tempo scorre veloce, ed il primo parziale si ferma sul 9-4 per i Campioni d’Italia uscenti.

Il 2° quarto si apre all’insegna della perfetta alternanza di segnature tra Hit Dogs e Bombarda, ma sfocia ben presto nella salita in cattedra del capitano Hit Dogs, Giacomo Garzaro, che preme sull’acceleratore mostrando la sua vena prolifica: in pochi minuti la sfida opposta tra Garzaro e Michele Girolami dei Bombarda si accende, fino al secondo parziale di 6-9; la partita raggiunge così la pausa sul punteggio di 10-18 in favore di Torino.

Il terzo quarto invece vede brillare la sfida realizzativa tra un’altra coppia che alla fine peserà fortemente sulla serie, portandosi anche nelle segnature totali a brevissima distanza l’uno dall’altro: sono grandi segnature quelle di Valerio Giordano (Hit Dogs) e Niccolò Cerri (Bombarda), soprattutto devastante il primo, che lascerà il segno nel computo totale. Colpisce il calo definitivo nel match di Emanuele Alessandri, atteso dai più per la consacrazione, che invece risente molto della pressione e non riesce ad incidere come dovuto. si va all’ultima pausa sul: 5-5 parziale di quarto, ovvero sul 15-23.

L’ultimo quarto è una marcia schiacciasassi degli Hit Dogs che vanno tutti a segno: per Brescia è troppo, e la mancanza di minuti di corsa in difesa si sente: Finale parziale di 11 a 5, e per gli Hit Dogs è la prima vittoria nella serie per 34-20.