Si è tenuta lo scorso sabato la 4° giornata delle Test Match Series, il cui svolgimento è stato però cambiato dalla decisione unanime delle due squadre, presa poco prima del “via”, di accantonare la sfida testa a testa in corso tra le due compagini toscane (con la serie dunque ferma sul 2-1 per i Leoni nelle partite regolamentari), per accogliere la domanda di partecipazione di una selezione di giocatori ‘fuoriquota’ provenienti dal mondo della pallacanestro, interessati a provare il nostro sport, tra i quali militavano due ex-giocatori dei Cowboys Valdarno.
L’evento, quindi, è stato trasformato in un minitorneo triangolare tra le due compagini Floball e la squadra semi-professionistica di Basket di Figline, composta da atleti che competono a livello regionale, le cui mini-partite si sono svolte sulla distanza dei 2 quarti ciascuna, nell’ordine:
- 1° Mini-Match: Cowboys Valdarno -vs- Leoni Firenze
- 2° Mini-Match: Cowboys Valdarno -vs- Selezione Basket Figline
- 3° Mini-Match: Leoni Firenze -vs- Selezione Basket Figline
Nella cornice di Troghi (FI), sede ufficiale delle Test Match Series, si è svolto quindi un pomeriggio tutto di sport, ed un’occasione per i giocatori delle nostre squadre di confrontarsi con atleti navigati di discipline affini e con molta tradizione tattica, tecnica, ed alta preparazione atletica, dai quale trarre importanti spunti, nonché un’occasione per diffondere la conoscenza del nostro nuovo sport, il Floball, al di fuori del proprio target. Di seguito potete leggere come sono andati i tre mini, confronti:
1° Mini Match: COWBOYS vs LEONI (20-14)
Carichi della voglia di rivalsa dopo le due chiare sconfitte nelle giornate precedenti delle Test Match Series, i Cowboys guidati dal nuovo team manager Fantoni si sono presentati solidi e compatti sul campo, con una grande voglia di ribaltare il pronostico. La partita si è dimostrata sostanzialmente equilibrata, ma sul piano di gioco e della concentrazione è apparso subito evidente la minore verve e dinamicità di gioco dei Leoni, peraltro penalizzati dalla mancanza di due giocatori nei ruoli chiave del loro modulo, e ciò ha causato nella compagine fiorentina un approccio molto meno brillante alla partita. Se i Leoni sono partiti forse sulla difensiva, i Cowboys hanno preso subito confidenza e sicurezza, con un gioco fatto di difesa ben organizzata e grande grinta nelle ripartenze, che hanno permesso alla compagine valdarnese di tenere sin da subito la testa del match con un primo parziale di 7-5.
Il divario si è progressivamente ampliato nel secondo quarto del mini-match, dove la chiave è stata la capacità dei Cowboys di utilizzare gli inserimenti alle spalle di una difesa dei Leoni, meno reattiva rispetto alle giornate precedenti, e di creare un muro all’iniziativa fiorentina che troppo spesso non riusciva a trovare il giusto ritmo, finendo per ristagnare senza soluzioni a centrocampo; contariamente a quello che è stato il gioco imposto dai Leoni nelle altre partite, evidente è stata la macchinosità offensiva, con difficili soluzioni in pallonetto per l’Avanti. Con questo divario, soprattutto nella concentrazione, i Cowboys hanno potuto premere sull’acceleratore, fino alla vittoria finale per 20-14.
Nonostante il dispiacere dei Leoni, per la fine della loro striscia positiva, il match si è concluso con gli abbracci tra i giocatori delle due compagini e la promessa di riaffrontarsi tra un mese, il 29 Aprile, per l’ultima giornata delle Test Match Series prima dell’assegnazione del Titolo Italiano; grande gioia per i Cowboys, che a fine partita hanno brevemente festeggiato: Team Manager e Capitano, a margine, hanno esaltato la loro coesione del collettivo da cui è scaturita la vittoria paragonandola scherzosamente ad un esempio calcistico, “come l’Inter di Mourinho”.
2° Mini Match: COWBOYS vs Selezione Basket (10-27)
Il secondo mini-match della giornata si è rivelato forse quello più insidioso per la compagine valdarnese, dovendo affrontare per prima la squadra di Basket, composta come già detto da atleti giovani ma con solida esperienza ed una preparazione atletica semi-professionistica. In questo caso, l’impeto offensivo non ha pagato per i Cowboys, che pur tentando di mantenere l’impostazione di successo pochi minuti prima contro i Leoni non hanno potuto arginare la combinazione decisamente favorevole di maggior tecnica ed atleticità dei cestisti, peraltro favoriti dal sorteggio dei mini-match che li poneva nel primo confronto riposati ed al massimo della freschezza contro i Cowboys esausti dopo aver dato il massimo contro i Leoni. Il match ha visto quindi i Cowboys visibilmente in debito d’ossigeno, infilati molto spesso dall’Avanti della compagine cestistica, che ha saputo sfruttare bene la sua altezza (superiore ai 190cm) nell’uno-contro-uno, sia per segnare sia per smistare verso le ali, incrementando fino alla vittoria della propria Selezione Basket, mai in discussione, per 27-10.
3° Mini Match: LEONI vs Selezione Basket (13-24).
Il triangolare odierno si è concluso con la prova dei Leoni Firenze al cospetto della Selezione di Basket di Figline Valdarno: nonostante il difficilissimo incontro, anche alla luce della sconfitta patita dai Cowboys contro gli stessi avversari soltanto 10 minuti prima, i Leoni si sono gettati in campo con rinnovato spirito combattivo, volti a dimostrare sul rettangolo di gioco la loro voglia, se non di vincere in questa giornata storta, quantomeno di non mollare come squadra.
Il mini match si è portato avanti nei primissimi 3 – 4 minuti con un sorprendente sostanziale equilibrio sul 2-2, ed i baskettisti subito avanti ma mai capaci di prendere il largo sui Leoni abbastanza attenti a coprire; tuttavia il modulo inizialmente schierato dai Leoni, lo stesso proposto contro i Cowboys, non ha non pagato contro la velocità dei cestisti, portando la compagine del capoluogo toscano ad infrangersi ancora una volta contro la difesa avversaria e subire quasi inerme le ripartenze, spesso in inferiorità numerica al momento di difendere il contropiede: questo ha portato all’aprire le porte per i cestisti che, grazie alle loro doti tecniche, hanno potuto marcare a valanga, infilando con alcune pesanti triplette i Leoni fino al primo parziale di 14-3.
Proprio quando tutto sembrava perso, però, è avvenuto il piccolo miracolo in casa Leoni: da un lato, il cambio di modulo e lo scambio di posizione tra Guardia Piccola e Playmaker; dall’altro, soprattutto, è tornata finalmente la grinta dei Leoni, assolutamente determinati a non sfigurare contro gli avversari semiprofessionisti ed a portare a casa una prestazione migliore, in parallelo, con i ‘cugini’ dei Cowboys. La seconda ripresa ha quindi visto la piccola riscossa dei Leoni, basata su una forte difesa a uomo sia sull’avanti che sulle ali, e velocissime ripartenze, trainate da insperate energie, ad opera del ‘nuovo’ Playmaker e dell’Avanti dei Leoni: finalmente tutta la squadra ha agito in sintonia e questo ha permesso loro di giocarsela sostanzialmente quasi alla pari, portando a casa un più che onorevole secondo parziale di 10-11 contro la Selezione Basket, più volte impossibilitata a completare il passaggio finale a meta e costretta a ripartire dalla propria zona di difesa o subire in contropiede. Il risultato finale di 13 – 20 ha quindi sancito quella che per i Leoni è stata sì la seconda sconfitta di giornata, ma una piccola “vittoria morale” in pectore, soprattutto sul lato del carattere e della compattezza evidenziata nel secondo quarto, che dimostra come nel Floball la forza risieda soprattutto nell’unità di intenti e nel gioco di squadra messi in campo dal collettivo.